E se... il fallo di Benatia
E se il fallo di Benatia non fosse mai stato fischiato?
Undici Aprile 2018 , Santiago Bernabeu gremito e sicuro come non mai nel passaggio del turno dei Blancos. Il Real Madrid ospita per la partita di ritorno dei quarti di finale di Champions la Juventus di Allegri. L'andata era finita 3-0 per gli spagnoli, stasera ci sarà da sudare ma non troppo insomma. Eppure il campo dirà tutt'altro.
Tutti d'accordo, tranne la Juventus. Uno su tutti : Mario Mandzukic. Si perchè la punta croata nel giro di due minuti insacca subito il pallone alle spalle di Navas. Mica male come inizio. Higuain si divora il 2-0 pochi minuti dopo e poi bale impegna uno stoico Buffon. De Sciglio si fa male ed entra Lichtsteiner, che mette il turbo, crossa in mezzo e chi la mette dentro? Mario Mandzukic. La Juventus dopo poco meno di quaranta minuti si trova ad un goal al pareggio globale delle reti. Partita bellissima che si conclude nel primo tempo con la traversa di Varane.
Inizia il secondo tempo, il Real prova cambiare le carte in tavola con Asensio e Vazquez mentre la Juve continua a macinare gioco su gioco. Poco più di un quarto d'ora e succede l'impensabile. Navas non trattiene un cross sballato di Douglas Costa e Matuidi insacca da pochi passi. CLAMOROSO, 3-0 Juventus. Lo stadio da clima di festa diventa tutto silenzioso, ai piedi dei bianconeri. Buffon nel frattempo compie svariate parate e continua a tenere il fortino inespugnato.
Si va ai supplementari? No. Palla in mezzo, Vazquez prova a controllare ma Benatia non riesce a controllare la corsa e lo affossa. Calcio di rigore per i padroni di casa, novantaseiesimo minuto. Inutile dire che scoppia il putiferio, l'eroe Buffon si scaglia sull'arbitro Oliver non risparmiandogli nulla. Rosso diretto per il numero uno bianconero che vede piano piano sfumare l'impresa delle imprese. Szczesny entra per provare a parare il rigore ma dal dischetto c'è CR7. Il risultato è scontato. Goal, 1-3 e il Real passa il turno.
Che partita. Che storia. Ma torniamo su quel dannato episodio. Benatia in corsa si appoggia sulla schiena di Vazquez che naturalmente non fa altro che cadere a terra. Furbizia dello spagnolo? Ingenuità del marocchino? Leggerezza di Oliver? Forse con il VAR l'arbitro venendo dal calcio inglese si sarebbe ricreduto sulla decisione finale. Quello che sappiamo è che la Juventus quella sera però ha fatto paura a quella squadra che poi avrebbe vinto la Champions. Molto probabilmente, se la Juventus fosse passata (come avrebbe meritato a nostro parere) sarebbe stata seriamente la candidata principale a vincere la coppa dalle grandi orecchie.
Tutto molto romantico, un racconto che avrebbe poi portato alla fine della maledizione per i bianconeri e la Champions. Si perchè il Bayern non era irresistibile e il Liverpool (altra finalista) era ancora troppo immaturo. Buffon dirà dell'arbitro :" Un essere umano non può decretare l’uscita di scena di una squadra, vuol dire che al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. E’ un qualcosa di eclatante". Parole durissime, soprattutto dette da una bandiera come il portierone italiano. Che proprio a lui manca solo questa coppa per completare il suo invidiabilissimo palmares.
Nel nostro racconto non c'è un cattivo, non è Vazquez, non è Benatia, non è Oliver ne tanto meno Buffon. Solo tanta sfortuna per una storia che sarebbe potuta diventare realtà.
Maledetti minuti di recupero.
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